La tua impresa non rappresenta solo un marchio ma un Brand.
Le imprese operano oggi in mercati profondamente cambiati rispetto a quelli di qualche hanno fa: molti studiosi di marketing affermano che bisogna parlare oggi di massa di mercati non più mercato di massa, questi sono iperframmentati, offrono una gran quantità di prodotti molto spesso dalle caratteristiche uguali tra loro (commodity).
La USP (unique selling proposition) non basta più a convincere il consumatore che il prodotto ha delle caratteristiche così esclusive da soddisfare i bisogni, inoltre la qualità oggi è data per scontata.
Anche il consumatore ha subito dei cambiamenti nel tempo, oggi si fa guidare non più dall’esigenza di soddisfare bisogni ma di provare nuove esperienze.
È proprio in base a queste considerazioni , che occorre partire per trasformare un semplice marchio in un Brand.
Quali sono le caratteristiche che lo differenziano da un semplice marchio?
Per rispondere a queste domande bisogna ripercorrere tutte le tappe necessarie per la costruzione di un Brand.
Una delle principali operazioni da compiere è definire innanzitutto la Brand Identity, cosa vogliamo che la marca rappresenti sul mercato, qual è la promessa alla base di tutto, occorre definire una mission ed una strategia di mercato, quali sono gli attributi che la specificano.
(Esempio: Mini rappresenta la libertà, spensieratezza, Mc Donald’s la convenienza e la famiglia, Volvo sicurezza ed affidabilità).
Brand Identity System
“Il Brand è una promessa. Attraverso l’identificazione ed autenticando un prodotto/servizio, il Brand dichiara al mercato un impegno di soddisfazione e qualità” (W. Landor).
L’identità è definita anche dalla costruzione della Brand Image (Logotipo – Nome –Colori – Font) ossia l’insieme di caratteristiche visuali e grafiche che devono consentire di rendere il Brand riconoscibile e facilmente memorizzabile.
Dotato sia di un’identità che di un immagine la marca forma la Brand Equity (Valore), data dalla combinazione di molteplici fattori tra cui: la notorietà (Awarness), la qualità percepita, associazione di valori e personalità (Personality), attività di registrazione del marchio e brevetti, e ultima ma non meno importante la fedeltà dei clienti.
Tutte queste componenti del Brand saranno divulgate e declinate attraverso la vastità degli strumenti della comunicazione (cartacea, online e digitale, relazionale) che andranno pensate facendo riferimento alla disciplina dello Storytelling, la marca narrerà una sua storia nel tempo cercando di coinvolgere chi ne usufruisce, creando emozioni memorabili, definendo contesti e rendendo più possibile partecipe il cliente; oggi si è instaurata una sorta di collaborazione emotiva ed affettiva tra Brand e consumatore.
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